Scendendo attraverso un passaggio posto nella sagrestia si giunge al livello più antico: un intricato groviglio di muri e ambienti di epoche diverse che raccontano la lunga storia delle trasformazioni del sito. La chiesa antica sotto quella moderna, il passato celato sotto i nostri piedi, un sorprendente viaggio nel tempo che ci riporterà agli albori del Cristianesimo e delle prime Ecclesiae di Roma.
Sarà così possibile passare attraverso gli ambienti dell’abside semicircolare con cripta, ammirando gli antichi affreschi di VIII secolo e i resti dell’ambiente romano all’interno del quale il complesso venne allestito, identificato come un’antica fullonica, un ambiente commerciale dedito al lavaggio e alla tintura dei tessuti, assai comune in un quartiere dal profilo popolare e commerciale come Trastevere.
Visiteremo le strutture laterali dell’abside, i cosiddetti pastophoria di derivazione orientale, ovvero ambienti di servizio al culto, che qui svolgevano funzione di battistero e secretarium.
Infine costeggiando le imponenti fondazioni della chiesa moderna, voluta dal cardinale Giovanni da Crema che nel XII secolo fece interrare la vecchia basilica, ammireremo i resti delle pareti laterali e il ciclo decorativo originale, dai clipei di Santi ai pannelli con le Storie di San Benedetto.
La storia si dispiegherà vivida sotto i nostri occhi, in un tripudio di marmi e colori.