Nel corso dei secoli successivi, con l’avvento del potere pontificio, Castel Sant’Angelo si trasformò in una vera e propria roccaforte difensiva, munita di torrioni, bastioni, imponenti mura difensive, merlature e feritoie, all’interno del quale i papi, in caso di assedio, avrebbero potuto ripararsi sfuggendo attraverso il Passetto, il lungo camminamento che, ricavato al di sopra delle mura leonine, permetteva il collegamento con gli appartamenti vaticani.
Col tempo, venuta meno l’esigenza difensiva, Castel Sant’Angelo si trasforma in una raffinata residenza nobiliare, adeguata allo sfarzo e al lusso degli appartamenti in Vaticano: un tripudio di volte affrescate, stufette, loggiati e biblioteche, lo resero una perla del rinascimento italiano.
La visita guidata ci condurrà attraverso i mille volti del monumento, dalla rampa romana, anticamente percorsa dai cortei funebri, alle tetre ed anguste prigioni, dal Passetto agli appartamenti papali, come la Sala Paolina e la Loggia di Giulio II, salendo vorticosamente fino alla straordinaria terrazza panoramica che, a perdita d’occhio, ci mostrerà la grandezza della Città Eterna.