Caravaggio a Roma
Appuntamento
Piazza di Sant’Agostino (può subire variazioni)
Durata 1,15H
Contatti
3487704963
passeggiandoconsilvia@gmail.com
Caravaggio è uno degli artisti su cui tanto si è scritto, tanto si è studiato, sicuramente uno dei pittori più apprezzati, soprattutto dal grande pubblico moderno, sebbene la sua riscoperta critica cominci solo nel 1951, con la mostra “Caravaggio e i caravaggisti”, organizzata a Milano da Roberto Longhi. Intraprendere oggi un discorso critico sull’arte e la vita di Michelangelo Merisi può rivelarsi insidioso, ponendoci di fronte alla pesante e fuorviante eredità storiografica che, dai primi decenni del XVII secolo, ci ha tramandato l’immagine del pittore maledetto, rifiutato dalla committenza, accusato di mancanza di decoro per il suo non seguire la dottrina iconografica dominante, protagonista di misfatti e delitti tra i più efferati. La visita guidata mirerà a ricostruire un ritratto più preciso e in definita più autentico dell’artista, con un focus sul suo soggiorno romano e sui luoghi di Caravaggio a Roma, ove giunse, secondo l’ipotesi più recente, nel 1596.
Fulcro del percorso saranno la Chiesa di Sant’Agostino e la Chiesa di San Luigi dei Francesi, ove sarà possibile ammirare la celebre Madonna dei Pellegrini e la Cappella Contarelli con il ciclo di San Matteo. Questi capolavori permetteranno di esaminare la peculiare tecnica artistica di Caravaggio, così diversa da quella dei suoi contemporanei, fatta di ombre e luci che illuminano quasi scenograficamente i personaggi rappresentati. Si proseguirà dunque per il vicolo del Divino Amore, ove Caravaggio prese in affitto una stanza, e il vicolo della Pallacorda, legato all’episodio che cambio la vita dell’artista per sempre. Caravaggio era noto per il suo temperamento litigioso, che spesso gli causò guai con il sistema giudiziario dell’epoca: risse, possesso d’armi, ingiuria alle autorità cittadine, percosse. Questi avvenimenti vennero spesso insabbiati dai potenti sostenitori dell’artista, come il cardinal Del Monte, fino all’irreparabile. La sera del 28 maggio 1606, a causa di una discussione causata da un fallo nel gioco della pallacorda, il pittore ferì a morte Ranuccio Tommasoni. Il verdetto per il delitto di Campo Marzio fu severissimo: Caravaggio fu condannato alla decapitazione, che poteva esser eseguita da chiunque lo avesse riconosciuto per strada. Con l’aiuto di Filippo I Colonna, Caravaggio scappa da Roma ove, nonostante i suoi sforzi, non tornerà mai più. La visita guidata è dunque una rilettura critica e puntuale del “mito di Caravaggio” attraverso i suoi luoghi romani, cercando di fissare dei punti fermi nel suo percorso artistico, nella consapevolezza che molto resta ancora da indagare.
Itinerario
Via di San Biagio\vicolo Divino Amore (casa di Caravaggio) - piazza Firenze - vicolo della Pallacorda - via della Scrofa - piazza di Sant’Agostino (Chiesa) - Chiesa di San Luigi dei Francesi - piazza Navona Accessibilità: la passeggiata è parzialmente accessibile per le persone con problemi di mobilità. In caso di maltempo, ogni annullamento o variazione verrà prontamente comunicata ad ogni partecipante.
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